Renato Cane è un uomo qualunque che racconta la sua storia.
Una storia surreale e vera al tempo stesso; una storia che spinge a porsi delle domande.
Parlando di un tema scomodo come la morte.
Come si fa allora a vendere la cosa di cui non si deve e non si può parlare, a cui non bisogna pensare? Come si fa a vendere la morte? Renato Cane sta per morire. Ce lo dice subito. E ci fa ridere. Un uomo qualunque scopre di avere un tumore e la sua vita precipita. Entra in una assurda agenzia di pompe funebri dove promettono di vendere l’eternità.
Forse la malattia stessa del Signor Cane è solo un pretesto per parlare di quanto il consumismo, la pubblicità, i soldi, ci mangino la vita.
Perché bisogna essere leggeri per fare domande del genere, per riflettere su questi argomenti, perché ogni tanto fa bene farlo. Ma bisogna poterne ridere. Ridere di un Renato Cane qualunque che muore. E’ una storia assurda, grottesca, la sua.
Anche per questa stagione teatrale “L’eternità dolcissima di Renato Cane” torna in teatro, con il debutto a Milano il 15 Ottobre alle ore 19:30 al Teatro Elfo Puccini per proseguire il suo tour a Roma dal 24 al 26 Ottobre al Teatro Tor Bella Monaca alle ore 21:00.
Dunque… #staytuned e non perdetevi queste occasioni per conoscere la strana storia di Renato Cane!